shame film senscritique

Riviste, internet, prostitute, incontri occasionali. Shame[1], film del 2011 diretto dal regista inglese Steve McQueen, affronta in modo diretto, con coraggio, a volte fin troppo crudamente, la dipendenza dal sesso, una forma di perversione, non solo molto diffusa ai giorni nostri, ma indicativa, dal mio punto di vista, della minaccia dell’eclissi della relazione affettiva con l’altro. Brandon è un trentenne affermato, bello, che si muove con disinvoltura nei paesaggi urbani della "Grande Mela". Specie dalla cintola in giù. Un giorno gli piomba in casa la sorella, cantante complessata e tremendamente bisognosa di attenzioni che scombina completamente lo schematico scorrere della sua vita. Vai alla recensione », Uno come Brandon Sullivan non si dimentica. Vai alla recensione », Non è solo la storia di un erotomane cronico, ma è anche il manifesto dell'inquietudine dell'uomo contemporaneo. . Vai alla recensione ». Il regista McQueen, dopo il suo altro film Hunger sempre con Fassbender, ritornano assieme nel nuovo lavoro Shame. Il mondo del consumismo, anche sessuale, dell'individualismo, dell'era digitale, isola le persone impossibilitandole a costruire relazioni sociali, amicali, affettive di un certo rilievo. Vai alla recensione », Brandon, yuppie newyorkese rispettabile e di bell’aspetto convive segretamente (o quasi) con una patologica dipendenza dal sesso che gli impedisce di avere una vera vita. Brandon è un giovane manager newyorchese, ossessionato dal sesso. Palinsesto di tutti i film in programmazione attualmente nei cinema, con informazioni, orari e sale. Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d'Argento, Il film è stato premiato al Festival di Venezia, 1 candidatura a Golden Globes, 2 candidature a BAFTA, ha vinto un premio ai European Film Awards, 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Shame ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 1,1 milioni di euro e 293 mila euro nel primo weekend. Questi, invaghito di Sissy, passa quella stessa notte insieme a lei. Nulla traspare all'esterno: Brandon ha un appartamento elegante, un buon lavoro ed è un uomo affascinante che non ha difficoltà a piacere alle donne. e Blu-Ray Brandon is a 30-something man living in New York who is unable to manage his sex life. Un vuoto che alcune persone come Brandon cercano di opprimere tramite il sesso senza impegno sentimentale, un sesso materialistico basato sui soldi (con le prostitute o i siti online). Consigli per la visione V.M. A sex addict's carefully cultivated private life falls apart after his sister arrives for an indefinite stay. Un film "semimuto", vietato ai minori di 14 anni (ma in America hanno fatto peggio), [...] È l'altra faccia della società "on demand" quella che McQueen racconta in questo dramma privatissimo solo all'apparenza, venato di una tristezza senza freni. Vai alla recensione ». La prima volta che Fassbender ha visto il film è stato con suo padre Josef. Shame is a 2011 British psychological erotic drama film, set in New York, directed by Steve McQueen, co-written by McQueen and Abi Morgan, and starring Michael Fassbender and Carey Mulligan as grown siblings. Quattro anni fa l’artista londinese Steve Rodney McQueen debuttò col folgorante Hunger. su IBS.it. "Shame" seconda regia di Steve McQueen è un film cupo e introspettivo sul dramma di un uomo malato di bulimia sessuale. The only reproach I have to do in the film would be narrative. ©2001 - 2021 Anicaflash S.r.l. Vai alla recensione », McQueen prima di essere un regista è un artista visivo e da qui io partirei nell'interpretazione critica di questo film. Un rapporto basato solo sull'attrazione fisica che scuote fortemente Brandon, la cui malattia, invece di migliorare, peggiora di giorno in giorno. E' lo stupore un po' beota di chi guarda il dito (beh, non proprio) anziché la luna. Un fascino sottile permette a Brandon, rampante newyorkese con "vizietto", [...] Mostra le traduzioni generate algoritmicamente. Il regista ha voluo rappresentare in questa e sua sorella una condizione patologica sempre più diffusa oggi. Inattesa, lo raggiunge la sorella Sissy, psichicamente dissestata come lui, alla ricerca disperata di uno human touch che non trova nemmeno nel fratello. Brandon e sissy, fratello e sorella, vivono questo distacco sofferente, amandosi e odiandosi, ricercando uno il contino sfogo [...] Questo personaggio è così: un esempio di come tanta libertà possa diventare una prigione". Shame è la fotografia sobria e minimale della vita solitaria di un [...] Il sabato non cambia la testa del box office: Il cattivo poeta è ancora leader negli incassi, Stasera in TV: i film da non perdere di domenica 23 maggio 2021, Florence Korea Film Fest su MYmovies, i film di domenica 23 maggio, Cineclub dei piccoli, Sam's Castle vince il concorso di cortometraggi, Il ritorno di Cannes, tra le precauzioni e la grandeur, Il cattivo poeta si conferma in vetta al box office, Stasera in TV: i film da non perdere di sabato 22 maggio 2021, Florence Korea Film Fest su MYmovies, i film di sabato 22 maggio, La scuola non è secondaria, un documento prezioso per combattere l'amnesia del futuro. La nudità di Fassbender, che apre il film, è soprattutto una condizione figurata e quando, man mano che il minutaggio avanza, l'interpretazione dell'angoscia si fa più dichiarata e arrivano le lacrime e le contorsioni, si ha quasi l'impressione che non aggiungano molto ma diano solo più senso a quelle prime sequenze, che già contenevano tutto. Vai alla recensione », Ho letto di tutto su questo film prima e dopo di vederlo.Partendo dal fatto che rispetto sempre i gusti i commenti e le recensioni di tecnici e pubblico non sono daccordo tuttavia su chi ha sctto che il geniale film STEVE MC non offre soluzioni. Dipendente dal sesso. Ma godibile da coloro che hanno percepito la solitudine della grande mela. Vai alla recensione », Ho appena finito di vedere questo film e ho subito cercato le recensioni a riguardo con l'intenzione comunque di iscrivermi e lasciarne una propria . Un film profondo che ambisce a narrare una storia senza eventi e che, dipingendo la quotidianità di un uomo, è stato in grado di tracciarne il dramma facendo addentrare lo spettatore nell’antro di una mente danneggiata. Malati di sesso. 14 Non c’è nulla di “scandalistico”, in Sbame. Vai alla recensione », Brandon è un erotomane,un affamato di sesso,che soddisfa regolarmente ogni giorno più volte al giorno da solo,in compagnia di prostitute,via internet,attraverso incontri fortuiti,in club a luci rosse,in alberghi poco discreti,in appartamenti di dubbia moralità.Ricerca spasmodica del piacere sessuale la sua,divenuta vera e propria dipendenza,che lo ha reso prigioniero consapevole [...] Frasi simili. Compralo subito, Brandon ha un problema di dipendenza dal sesso che gli impedisce di condurre una relazione sentimentale sana e lo imprigiona in una spirale di varie altre dipendenze. Il film è stato presentato in concorso alla 68ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, in occasione della quale il protagonista Michael Fassbender ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile . E mostra quanto desiderio di morte ci sia in quell’ossessione d’amore (e di sesso, carne, godimento, piacere...) che sembra dominare tanta parte della società occidentale contemporane [...] Sullo sfondo di una  New York grigia, Fassbender è lo strepitoso protagonista di un film estremo e disperato, terribilmente reale e realistico nelle scene e nel linguaggio, diretto magistralmente da un McQueen talmente maniacale nelle inquadrature che non ci sarebbe nemmeno bisogno dei dialoghi per capire pensieri e stati d'animo dei vari personaggi. Il suo costante e reiterato bisogno di sesso, che non ha difficoltà a esercitare nei vari  incontri in metropolitana o nei pub, chat erotiche , onanismo nel bagno di casa e dell’ufficio , è ossessivo e non gli produce nessun benessere o appagamento. Il protagonista del film (uno straordinario Fassbender), bene interpreta la solitudine dell'uomo, eternamente sospeso fra il desiderio ed il timore del rapporto che neppure il tentato suicidio della sorella riesce a scuotere e a ravvedere. Regia di Steve McQueen (II). Un moderno personaggio kafkiano (un ottimo Fassbender) il quale, nascosto nel suo personale usbergo (il suo appartamento) in difesa della sua voyeuristica intimità, come un'automa riceve stimoli freddi dal mondo facile di internet e, senza rendersene conto, [...] Shame, il ritratto di un uomo in cerca di perdizione, è diretto dall’artista britannico Steve McQueen. SHAME regia di Steve McQueen con Michael Fassbender, Carey Mulligan, James Badge Dale, Nicole Beharie, Hannah Ware, Elizabeth Masucci, Jake Richard Siciliano, Robert Montano, Anna Rose Hopkins, Alexandra Vino, FilmScoop.it vota e commenta film al cinema Shame (film) traduzioni Shame Aggiungi . è un vero peccato. ‘Bello, ricco, emigrato…’ a New York dall’Irlanda avrebbe bisogno di una famiglia o di qualcuno di cui prendersi cura, ma non ne è ancora consapevole. Shame, film drammatico diretto da Steve McQueen, vede protagonista Brandon (Michael Fassbender), un affascinante uomo di trentacinque anni che vive a New York in una bellissima casa. Il film però gira un po' in tondo affrontando il disturbo ossessivo-c [...] Un lavoro singolare sul sonoro per una poetica che accosta bellezza e brutalità. Vai alla recensione », La “Sexual addiction” sembra essere solo il pretesto che Steve McQueen utilizza in questo film per raccontare la prigionia mentale di un giovane uomo newyorkese, attraente e ricco, vittima delle sue angoscianti compulsioni comportamentali finalizzate all’atto sessuale meccanico e soffocante al contempo. Nel mondo odierno, l’essere umano è sempre paradossalmente più solo con se stesso. E' un film profondo "Shame". Non c’è alcun piacere, né fisico né mentale, nel rincorrere [...] La sua è una vita quasi perfetta, se non fosse per un dettaglio non proprio trascurabile: l’uomo è dipendente dal sesso. La pellicola è stata presentata alla sessantottesima mostra del Cinema di Venezia.Il regista Steve McQueen e l’attore Michael Fassbender hanno avuto il merito di affrontare nel 2011 nel film “Shame” (“Vergogna”) un argomento tanto delicato quanto complicato come la dipendenza dal sesso che, come [...] miglior direttore della fotografia europeo, Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. | Drammatico, V.M. Non fatevi ingannare da chi blatera di “film-scandalo”. Meno straordinario di Hunger, più imploso e grigio (non solo nella pigmentazione), Shame conferma la grande capacità di McQueen nella scelta delle inquadrature, il suo lavoro singolare sul sonoro, la poetica dell'accostamento di bellezza e brutalità, qui meno evidente ma non meno presente. Ha impressionato molti anche il suo secondo film, Shame, presentato a Venezia: nera storia metropolitana del trentenne Brandon, uomo in carriera schiavo di una dipendenza ossessiva. Come lui anche lei ha difficoltà a relazionarsi con l’altro sesso. Brandon ha un problema di dipendenza dal sesso che gli impedisce di condurre una relazione sentimentale sana e lo imprigiona in una spirale di varie altre dipendenze. Ci prova, e ci riesce, con tutte, dilettandosi spesso anche da solo. e' vero.Il regista non offre molte soluzioni al problema ma il film e' stato scritto volutamente cosi'. Durata: 99 min. Con Maria Semenova, Elena Korobejnikova, Helga Filippova, Seseg Hapsasova, Ivan Ryzikov. Shame è dedicato ed è maggiormente fruibile dai newyorkesi o da coloro che ci sono stati per viverci. Tanti personaggi smarriti per un film che è molto più angosciante che “erotico” (nonostante l’ingiustificato clamore suscitato dalle scene più esplicite). Vai alla recensione », Il film e' durissimo e racconta dell'incapacità di oggi di vivere sane relazioni umane. E' un uomo affascinante, che sa di piacere alle donne, ma non riesce a stabilire un rapporto stabile con loro, le "consuma" come fossero aperitivi da 25 dollari l'uno ordinati in un locale elegante. Il protagonista assoluto è Michael Fassbender che interpreta un uomo malato di sesso. Carey Mulligan ha dichiarato in un'intervista che la sua scena di nudo è stata liberatoria, ma anche che ha proibito a sua madre di guardare la pellicola. Ho bisogno di parlare con te. Ammirato dalle donne, Brandon può consumare sesso unicamente associandolo a un senso di vergogna; così frequenta prostitute e siti [...] Brandon deciderà di curarsi, proteggendo così Sissy, oppure continuerà a essere schiavo dei suoi impulsi più perversi? Al principio Brandon è un uomo solitario, che soddisfa parte dei suoi bisogni con la pornografia e la masturbazione, [...] Vai alla recensione », Abbiamo visto film sulla dipendenza dall’ alcool e sulla dipendenza dalla droga, era inevitabile che ne arrivasse uno anche sulla dipendenza dal sesso – devianza d’attualità e soprattutto maschile, alimentata com’è dall’eccesso di offerta. Si disprezza Brandon, detesta la sua natura incontrollata e incontrollabile, che lo spinge all’emarginazione sentimentale, impossibilitato ad avere dei rapporti normali ed emozionali. I warn you, this is a heavy film and is 18 rated for a reason. Perturbabilissime anime candide si concentrano sulla visione frontale del fallo di Fassbender. Insieme a lui cominciamo lentamente ad acquisire consapevolezza di quanto sia grande il disagio che vive. Il protagonista viene raffigurato come un uomo che conduce una vita apparentemente perfetta ma che, già dalle prime sequenze, appare avulsa da ogni significato. Marianna Cappi, CHI CI SPIEGHERÀ PERCHÈ QUEI DUE FRATELLI, Dell'acqua e del tempo (l'arte di Ettore de Conciliis), Undine, la video recensione del film di Christian Petzold, Un affare di famiglia, la video recensione, The Story of Movies - Episodio IX: Calcio e campioni, The Story of Movies - Episodio 8: Il thriller italiano, The Story of Movies VII: Jung Woo-Sung, 100 anni di cinema coreano, The Story of Movies - Episodio 6: Enzo D'Alò, il cinema d'animazione, The Story of Movies - Episodio 5: Il comico italiano, The Story of Movies - Episodio 4: Italian families, Florence Korea Film Fest, alla scoperta dei mille volti di Moon So-ri, È tempo di noir su Cinema Ritrovato - Fuori Sala. Va ancora peggio alla sorella Sissy, bella e sexy, ma più giovane e fragile, la quale passa da una dipendenza affettiva ad un'altra ed è sempre più incapace di badare a se stessa o di controllarsi. Al suo secondo film dopo "Hunger",McQueen tratteggia il ritratto gelido e scabroso di uomo che si compiace di essere schiavo delle proprie pulsioni,sebbene sia conscio di non trarne alcun piacere.Il sesso,alla pari della compulsione del protagonista,è esibito in modo ostentato ma meccanico,freddo,senza passione né gioia.Con uno sguardo distaccato che ricorda per certi versi Michael Haneke. «Ah, però..» si lasciò sfuggire l’ingolosita cronista alla proiezione veneziana di “Shame”. Vai alla recensione », La sceneggiatura non funziona, fa mancare lo sviluppo alla storia. Un uomo malato e conscio di esserlo. Shame (2012): scheda e trama del film di Steve Mcqueen. Girato a New York esattamente un anno fa, Shame è la seconda fortunata collaborazione – dopo Hunger, premiato a Cannes come migliore opera prima – tra Michael Fassbender e il regista britannico Steve McQueen. Dopo Hunger è il 2° film del videoartista afro-britannico McQueen, attivo a Londra dagli anni '90. La scelta registica di McQueen di introdurre il personaggio della sorella (Mulligan. After his wayward younger sister moves into his apartment, Brandon's world spirals out of control. Una sera la giovane donna si esibisce in una versione molto toccante di New York New York di Liza Minnelli, tanto da far commuovere il fratello che è andato ad ascoltarla insieme al suo capo e amico David (James Badge Dale). Brandon sembra sfuggire dalla possibilità di una relazione profonda [...] O sesso. distribuito da Bim Distribuzione. Così c'è la costrizione di un continuo ripetersi di scene concatenate a forza senza una vera ragione, se non una morale sotterranea e convenzionale. Shame, film drammatico diretto da Steve McQueen, vede protagonista Brandon ( Michael Fassbender ), un affascinante uomo di trentacinque anni che vive a … Ecco un esempio di cinema "alla moda" che manca alla produzione italiana odierna: modesto ma *scandaloso* quanto basta per scatenare i pennivendoli imbucati nei festival. For it is also a fact that a message does not have to be 'real'as such to touch people's inner aspirations or desires - it simply needs to touch a chord within their own humanity. Quella di un uomo, Fassbender, che trascorre la sua piatta esistenza tra routine e sesso (di cui ne è dipendente), contrapposta a quella di una donna, Carey Mulligan, sua sorella, emotivamente fragilissima. e in DVD Vai alla recensione », SHAME Ambientato in una New York livida e cupa, è il ritratto di Brandon, malato di sesso: si masturba in ufficio, si porta prostitute in casa, registra pornofilm. Sono le problematiche che potrebbero essere in ognuno [...]

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